La coppa Teodori sul tracciato di Ascoli con la doppia validità CIVM e CEM premia la grande grinta di Simone Faggioli che nella seconda manche risponde a un Merli scatenato con il record del tracciato e nella somma delle manche ha la meglio per sei decimi e rotti.
Con il passare delle gare il CIVM ed il CEM cominciano a proporre delle classifiche abbastanza delineate, ma il duello è sempre quello tra Simone Faggioli e Christian Merli, con una sfida sempre più tirata, dove si è tornati a viaggiare sul filo dei centesimi di secondi. Nella prima salita della Teodori a fare fermare per primo i cronometri è Christian Merli che finalmente riesce ad aggiudicarsi un successo parziale nel CIVM, la serie tricolore che quest’anno sembrava stregata per il pilota trentino. Alle sue spalle però super Simo gli ha concesso appena due decimi, più che mai deciso a non mollare nulla al suo avversario di sempre. Così nella replica del pomeriggio ha azzardato una scelta di gomma più soft, che gli permette di firmare il nuovo record della salita, mentre il suo avversario non riesce a migliorarsi e gli otto decimi di differenza ribaltano la generale con la somma delle due manche che per sei decimi e rotti da ragione a Faggioli. Per Merli nel complesso si tratta di una salita comunque positiva, perché riesce a sbloccarsi a livello campionato italiano velocità montagna e mantiene il suo euro primato dove il campionato è arrivato al giro di boa. Gradino basso del podio in entrambe le manche per l’Osella di Domenico Cubeda che si lascia alle spalle Lombardi e Degasperi, rimarcando l’assenza di quel parterre internazionale che con la pandemia sembra avere frenato un certo numero di partecipazioni. Tra le carrozzate una spanna sopra la concorrenza troviamo le Alfa Romeo C4 di Gramenzi e Gabrielli che si sono presentati al traguardo con Marco avanti di un solo secondo dopo due manche. Tra gli E1 Italia il migliore è Tancredi che porta la sua Ford Escort Cosworth davanti a tutti, mentre tra le sfavillanti GT ad imporsi ancora una volta è la Ferrari 488 Challenge di Gaetani. In gruppo A a vincere è stato un Rudi Bicciato piglia tutto mentre il gruppo N sta diventando il feudo di Gabriella Pedroni.
