Il Raceday Ronde Terra 2015/2016 si apre al Nido dell’Aquila all’insegna della Ford Focus WRC di Cobbe-Turco (foto Monai), dominatori incontrastati della gara umbra. Buon podio per le Fiesta WRC di Romagna ed Andoldi Junior, Bentivogli impressiona con la vetusta Impreza. Pellegrineschi s’impone tra le due ruote motrici, Campostrini nel neonato trofeo Peugeot.
Una vittoria in scioltezza, di quelle indiscutibili. La firmano i trentini Luciano Cobbe e Fabio Turco, re del rinnovato Nido dell’Aquila 2015 (stavolta non più in formato Ronde ma, in pratica, in una formula comparabile ai rally day, ovvero con due prove ripetute tre volte): con la loro Focus, i due centrano i primi quattro scratch, mettendo ben presto al sicuro il successo e permettendosi di gestire senza patemi l’ultimo giro di prove.
Romagna-Lemonato ed Andolgi-Savoia possono solo accontentarsi dei due gradini esterni del podio: per i due equipaggi la domenica umbra va comunque in archivio positivamente: il veneto – al quale vanno i successi nelle due prove finali – incamera comunque punti importanti in ottica campionato, il ligure brinda ad un ottimo esordio sulla terra con una trazione intergrale.
Non meno impressionate la prestazione di Bruno Bentivogli (con Cecchi sulla Subaru Impreza N4): il quarto posto è un piazzamento di enorme spessore, a conferma dell’intramontabile valore del pilota romagnolo. Molto bene pure Succi-Guzzi (Mitsubishi Evo IX-N4), bravi a tenersi dietro Fanari-Stefanelli (idem) e Dalmazzini-Ciucci (Evo X-N4). Sorridono pure Versace-Caldart (Fiesta-R5), Peljhan-Lazar (Evo IX-N4) ed il veterano Bedini (con Cangini sulla Evo X-N4).
Autoritari numeri uno tra le due ruote motrici risultano essere Pellegrinesch-Martinelli (Citroen DS3-R3T), mentre l’esordio del Trofeo Peugeot Competition nell’ambito del Raceday Ronde Terra saluta il successo della 106 di Campostrini-Refondini sulla 208 di Micheli-Cavasin e la 106 di Pezzarini-Groppo.