Il Nido dell’Aquila, in versione Cross Country, valido per il Campionato italiano, è stato vinto da Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo, a bordo del Grand Vitara 3.6 V6 T1.
Il plurititolato tricolore è risultato il più veloce in quattro dei sei Settori Selettivi disputati. Al secondo posto, sono due gli equipaggi a tagliare il traguardo di Nocera Umbra a pari tempo: Andrea Lolli e Francesco Facile e Alfio Bordonaro e Marcello Bono, con un ritardo di 2’40” rispetto ai vincitori ma, per effetto della “discriminante”, sono Lolli e Facile ad essere classificati al secondo posto assoluto, grazie al miglior tempo segnato nel primo Settore Selettivo. Il pilota modenese conquista anche la gara riservata ai mezzi fuoristrada del Gruppo T2, derivati dalla serie, ed è primo anche della terza gara del Suzuki Challenge, a bordo del Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS. Terzo assoluto in gara è quindi Bordonaro, secondo del T2 e della gara del monomarca che si disputa con i Grand Vitara 1.9 DDiS. Quarti e terzi di T2 sono Andrea Alfano e Carmen Marsiglia, in grado di tenere il passo dei più esperti concorrenti ma anche di sopravanzarli in alcune occasioni. Emilio Ferroni conquista la quinta piazza assoluta ed è secondo del Gruppo T1. Alessandro e Paolo Trivini chiudono in sesta posizione, quarti del Gruppo T2 con il Mitsubishi Pajero 3.2 DDS, al termine di un duello serrato con Mauro Cantarello e Cristian Darchi, su Gran Vitara 1.9 DDiS, settimi assoluti ad un solo secondo.
