Strade pulite nonostante la pioggia incessante ma intensa, condizioni che bastano ad esaltare le coperture francesi ed un super Andolfi che batte il primo dei tre scratch e resiste in testa alla classifica, ma per i prossimi due passaggi il meteo dovrebbe migliorare spalancando le ulteriormente le porte della leadership.
La prima boucle parte come da previsioni sotto l’acqua, ma la puntualità del meteo di ieri non sembra essere la stessa di oggi visto che a sorpresa propone un miglioramento per il pomeriggio e comunque già nel primo passaggio si registra una minore intensità delle precipitazioni. Non a caso a fare la differenza in questa mattinata sono stati gli undici chilometri della San Bartolomeo dove pioveva in maniera più forte ed Andolfi ha capitalizzato una gomma che sotto l’acqua è riuscita a mettere le ali alla sua Skoda Fabia R5 by Motorpsort Italia. Nelle due speciali seguenti dove l’intensità delle precipitazioni era minore prima è salito in cattedra Breen e poi Basso che sono riusciti ad accorciare il loro distacco da Fabio Andolfi che però ha tirato fuori le unghie, ed anche se per soli 5 decimi è riuscito a tenersi dietro la Hyundai di Crugnola e Basso che invece gli paga 1”.3. Quarto ma sempre in piena bagarre Breen dietro di 3”.6, che paga un posteriore leggermente più instabile quando si scivola di più, anche se nel comportamento della sua vettura influisce sicuramente una guida decisamente più aggressiva rispetto al resto del plotone. Decisamente più staccati Campedelli a 10”.7 e Albertini a 15”.4 che non sembrano essere in grado di riagganciare il gruppetto di testa, che ha una marcia in più.