Il campionato Italiano velocità montagna si trasferisce in provincia di Caltanisetta per la Coppa Nissena, che conclude la settimana siciliana a tutta salita, una trionfale passerella per Faggioli al decimo successo con tanto di record. Assegnati anche sette titoli tricolori di raggruppamento.
Il campionissimo Fiorentino alla Coppa Nissena festeggia il titolo tricolore appena conquistato, con una passerella senza rivali, nelle due salite di prova del sabato con un doppio scratch fa capire a tutti quale sarà la musica. Nelle due salite di gara va due volte in scratch battendo due temponi fotocopia, al limite del muro dei due minuti, sfondamento mancato per soli sette millesimi nella seconda salita, tempo che però gli vale il nuovo record sui cinque chilometri e quattrocentocinquanta metri del tracciato nella versione con due chicane. Il trapanese Francesco Conticelli con la sua Nova Proto NP 01 va a prendersi il secondo gradino del podio, scalando una posizione rispetto ad Erice la sua gara di casa. Gradino basso del podio per Samuele Cassibba e la sua su Nova Proto, che brucia l’Osella PA 21 di Lombardi nella seconda salita e lo salta per un paio di manciate di centesimi. La gara siciliana penultima prova del CIVM ha incoronato sette neo campioni italiani di gruppo: Alberto Scarafone ha fatto suo il raggruppamento CN; il titolo riservato alle GT è andato alla Ferrari 488 Challenge EVO di Lucio Peruggini. Nel raggruppamento TCR il titolo ritorna al nord con il bresciano Luca Tosini e la sua Peugeot 308, che però a Caltanisetta per poco meno di un secondo deve arrendersi alla Hyundai i30 di Salvatore Tortora. A titolo anche la Racing Start Cup con il pugliese Giovanni Angelini, vincente anche sulle rampe della Nissena con la sua BMW Mini John Cooper Work davanti alla brava Anna Maria Fumo sempre velocissima sulla sua Peugeot 308. Il titolo delle Racing Start Plus se lo va a prendere senza troppi complimenti la BMW Mini Cooper S di Giacomo Liuzzi. Il gruppo Racing Start RSTB va ad una giovanissima promessa diciannovenne, la driver alto atesina Selina Prantl (sempre al volante di una BMW Mini Cooper S), una delle più interessanti rivelazioni del panorama italiano targato CIVM. Nella Racing Start RS dedicata alle vetture aspirate a vincere è stato il pugliese Cosimo Laghezza sulla Peugeot 106. Il primato tra le carrozzate questa volta è andato alla BMW Z4 di Marco Iacoangeli, che ha conquistato il primato tra le GT impedendo al neo campione Peruggini di fare filotto. Tra le E1 Italia a dettare legge è la Peugeot 106 Turbo di Alessandro Tortora; tra le Silhouette a imporsi è il proto Suzuki Cinquecento di Lucio Naselli.