COSTENARO FIRMA IL VAL D’ORCIA

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Velocità e costanza, permettono al pilota di Marostica dopo una lotta sul filo dei secondi, di imporsi su Simone Campedelli ed un arrembante Alberto Battistolli. A “Lucky” la gara riservata alle storiche.

Velocità e costanza. Questi i due fattori che hanno permesso a Giacomo Costenaro e Justin Bardini su di una Hyundai i20 R5, di imporsi sugli sterrati senesi del Rally della Val d’Orcia, gara valevole anche per il Raceday Rally Terra.

Una gara che si è corsa sul filo dei secondi, con tanti piloti che fino all’ultimo secondo di gara sono stati in lizza per il podio e anche per la vittoria finale. Dietro i vincitori Costenaro-Bardini, in secondo piazza assoluta, l’equipaggio formato da Simone Campedelli e Gianfrancesco Rappa su VW Polo R5, autori di una gara ad alto livello sebbene sia mancato qualcosa al pilota romagnolo per impensierire la leadership di Costenaro; tuttavia una gara test per loro in vista della prossima partecipazione al CIRT. Terza piazza in rimonta invece per Alberto Battistolli e Simone Scattolin su Skoda Fabia R5, che dopo aver avuto qualche problema durante il primo giro, sono stati autori di una seconda e terza boucle degna di nota. Un ritmo indiavolato, che gli ha permesso di scalare svariate posizioni fino a raggiungere un insperato podio. Chiudono la top five, Bruno Bulacia con Marcelo Der Ohannesian, anche loro autori di un’ottima prestazione che fino alla ps 5 gli avrebbe consegnato il podio virtuale, mentre chiudono in quinta piazza, Nicolò Marchioro e Marco Marchetti.

Non solo moderno, ma anche storico sugli sterrati senesi del Val d’Orcia. “Lucky” in coppia con Fabrizia Pons sulla Lancia Delta, hanno dominato dalla prima all’ultima prova, portando a casa una meritata vittoria davanti al sammarinese Marco Bianchini in coppia con Giulia Paganoni sempre su Lancia Delta, che a loro volta hanno preceduto l’altro sammarinese Bruno Pellicioni coadiuvato da Mirco Gabrielli alle note, su Ford Escort RS2000. Chiudono la top five, Tonelli – Debbi sempre su Ford Escort RS 2000, ed il veterano Bruno Bentivogli con alle note Andrea Cecchi, su Ford Sierra Cosworth.

Il Challenge Raceday Rally Terra, dopo la tappa senese, viaggerà verso Arezzo dove vedrà l’atto conclusivo della stagione 2020/2021 al Valtiberina.

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