Sia per il campione Italiano Giandomenico Basso, che per Andrea Crugnola il Tour de Corse doveva essere il secondo appuntamento del WRC2, ma proprio nei giorni in cui stava per uscire l’elenco iscritti hanno comunicato la loro rinuncia a proseguire il programma iridato.
Quello del Varesino è forse lo stop più amaro, Andrea ha sempre puntato tutto il suo futuro sulle gare internazionali e non essere riuscito, nonostante i suoi sforzi, a dare seguito al programma WRC2 ed ha gettato la spugna in zona cesarini, nonostante al Montecarlo fosse comunque andato a punti con un onorevole settima piazza. La sua stagione proseguirà sempre al volante della Fiesta D-Max nell’IRCup, il challenge sarà lo stesso di Rossetti nel 2016 fare saltare il banco contro le più potenti WRC. All’appello però non ci sarà nemmeno Basso che a metà febbraio pur senza conferme ufficiali sembrava destinato a continuare nel WRC2, con un asterisco nel caso fosse andata male come a Montecarlo. Ma poi alla fine dello scorso mese Campedelli ed Orange1 sono tornati alla carica per avere la Fiesta Evo nel CIR, viste le serie ambizioni di Simone a sorpresa è arrivata la decisione di riservare la Fiesta esclusivamente per il tricolore. Per il programma internazionale di Basso invece arriverà la nuova Hyundai i20 R5, ma il focus non sarà il WRC2 ma il neonato campionato TER. Che per il momento si annuncia come un durby Hyundai proprio tra Basso e il Coreano Lim. Una marcia indietro che trova le ragioni in una sfida tutta da scoprire, ma più abbordabile come budget e concorrenza.
