Lo Shake il primo atto della Targa Florio scatta sulle ali di un forte vento presagio di quella pioggia che il meteo annuncia per il pomeriggio, temporali che non si fanno attendere, ed alla partenza della power stage l’intensità della pioggia varia con il passare delle vetture, ed a fare bottino pieno di punti supplementari è la Citroen C3 di Crugnola interprete perfetto della strada.
Quando lo shake del CIAR volge al termine, il forte vento che durante la notte a ha spazzato il litorale di Termini Imerese, sembra finalmente dare pace alla carovana del Targa, ma le prime gocce di pioggia cominciano a fare capolino e da quel momento sulle speciali del Targa i temporali iniziano ad inseguirsi, e sulla power stage la pioggia la fa da padrona. Condizioni complicate vuoi per i rivoli d’acqua che in alcuni punti tagliano la speciale, vuoi per la pioggia che non è regolare ma passa da veri e propri scrosci a momenti di calma, modificando il grip di minuto in minuto. Se nello shakedown i primi tre della classifica CIAR nascondono il loro gioco, con un Crugnola che valida le sue regolazioni senza mai provare a forzare sia pure leggermente il ritmo; De Tommaso e Fabio Andolfi spingono qualcosa in più ma si limitano a fare due soli passaggi. Sulla power stage i migliori partono con strada bagnata, che però tende ad asciugare ed a battere i miglior tempo è la Citroen C3 di un Crugnola letteralmente scatenato, che disegna le linee più fluide di tutto il plotone, con la vettura sulla soglia del galleggiamento ma senza mai cadere in eccessi in sovra oppure sottosterzo. Alle sue spalle ad 1”.1 si piazza De Tommaso, mentre sono due i secondi di ritardo per Fabio Andolfi, veloce ma con una Fabia dalle reazioni leggermente più nervose. Appena fuori dal podio virtuale a sei decimi dal Savonese la Fabia di un Albertini che tra la power stage ed i passaggi nello shake è sembrato stia ritrovando i suoi automatismi. A chiudere la top five ci pensa la Hyundai di Basso che paga al leader tre secondi, questa prima speciale e la rapida evoluzione della strada rispetto alle condizioni meteo, mette al centro della gara la capacità di sapere leggere la scelta di gomme più azzeccata.