CRUGNOLA PASSA E CHIUDE

0

L’avventura di Andrea Crugnola con la Citroen C3 R5 inizia nel migliore dei modi, grazie ad una prova cristallina, fa saltare il banco al Casentino il primo round dell’IRCup. Nonostante una concorrenza di tutto rispetto con De Tommaso e Andolfi in testa, ha preso subito il comando e l’ha tenuto senza alcuna incertezza sino alla fine.

La partenza è stata di quelle sprint, con molti dei protagonisti dell’International rally cup che sono scattati come fulmini dai blocchi di partenza, ma questo non ha cambiato l’atteggiamento di un Andrea Crugnola in formato ufficiale, anche se dopo le decisioni di Citroen Italia il suo programma CIR ha perso l’appoggio diretto della casa. Presente sulle speciali che tagliano le foreste del parco del Casentino, per togliersi la ruggine in vista di Roma Capitale (primo appuntamento CIR), ha dimostrato di avere assimilato benissimo gli automatismi della C3 R5, ed alla fine della prima tornata con un passo veloce e regolare, senza mai strafare ha messo tutti alle corde e con questo ritmo ha continuato chiudendo la partita senza mai dare un vero diritto di replica ai suoi avversari. Linee veloci ed efficaci, sempre centrali senza mai andare a cercare esagerazioni, o corde impossibili, palesando una superiorità che gli ha permesso di fissare nelle due boucle restanti (di due speciali) altri 3 tempi scratch lasciando solo briciole agli avversari. Alle spalle del varesino sulla piazza d’onore, troviamo Damiano De Tommaso che al vincitore paga 21”.1 ma grazie al successo tra gli iscritti alla IRCup punta a bissare il successo ottenuto l’anno passato. Dopo una partenza con qualche titubanza di troppo dal secondo passaggio è riuscito a dare un plus al suo passo gara, ed è riuscito a scrollarsi via il fiato sul collo della Skoda Fabia di Fabio Andolfi. Il pilota Savonese è partito con un buon ritmo, ma dopo avere concesso ai suoi avversari qualche secondo di troppo, nel primo passaggio sulla lunga, avvertito uno strano rumore dopo un colpo su una sconnessione della strada ha preferito non rischiare troppo, ed a quel punto non è più riuscito a dare quel qualcosina in più per tornare a fare vacillare De Tommaso, ed ha chiuso a 19”.3 dal suo rivale diretto all’interno dell’ACI Team Italia.  A chiudere la top five troviamo in quarta posizione il sorprendente Sloveno Albelj, che con la sua Skoda precede la Fiesta RS WRC di Paolo Porro. 

CLASSIFICA   

Share.