Alla fine dei tre giorni di controlli tecnici e amministrativi svoltisi nel complesso dello stadio King Abdallah di Jeddah 442 veicoli sono stati ammessi a prendere il via alla 42a edizione della Dakar: 83 auto, 46 SSV, 46 camion.144 motocicli e 23 quad.
Tra questi, i tre paesi maggiormente rappresentati sono la Francia con 109 piloti e copiloti, quindi la Spagna (75) e i Paesi Bassi (50). Da questo set, 13 donne indosseranno caschi per la prim a tappa domani mattina verso Al Wajh. E aggiungendo tutti i membri delle strutture di assistenza che viaggiano per la manifestazione, sono presenti 68 nazionalità. La pressione sale di livello. Il vincitore dell’ultima Dakar , Nasser Al-Attiyah parte domani da Jeddah con il favore del pronostico per il primo round da conquistare in Arabia Saudita. Il leader di Toyota Gazoo Racing troverà una forte competizione interna con Giniel de Villiers, Fernando Alonso e Yazeed Al Rajhi. Ma il team X-Raid vuole rifarsi della sconfitta dell’anno scorso e allinea una squadra altrettanto forte, tra cui Stéphane Peterhansel e Carlos Sainz. Jakub Przygonski, Orlando Terranova e Vladimir Vasilyev. In corsa anche l’ex vincitrice, Nani Roma che debutta al volante del Borgward e cercherà di inserirsi nel duello tra Toyota e Mini.