Audi è alla Dakar 2023 per conquistare il podio e conferma la stessa formazione dell’anno passato con Mattias Ekström con Emil Bergkvist, Stéphane Peterhansel con Edouard Boulanger e Carlos Sainz con Lucas Cruz.
Tutti e tre gli equipaggi ufficiali porteranno in gara l’Audi RS Q e-tron E2, evoluzione dell’innovativo prototipo ibrido. La vettura, iscritta nella categoria T1-U, sin dal 2022 ha introdotto un concept tecnico rivoluzionario nei rally raid. L’auto è dotata di tre powertrain elettrici: due MGU (Motor Generator Unit), una in corrispondenza di ciascun assale, si occupano della trazione, mentre una terza unità agisce quale generatore per contribuire alla ricarica della batteria ad alto voltaggio. Non essendo possibile attingere energia nel deserto, Audi ha optato per una soluzione on board: l’accumulatore viene rifornito durante la marcia grazie all’azione di un range extender. Funzione, quest’ultima, affidata al performante quattro cilindri TFSI, turbo a iniezione diretta della benzina, di derivazione DTM, il Campionato Tedesco Turismo che, per la prima volta, è alimentato mediante un carburante rinnovabile a base di residui vegetali privi d’impatto sulla filiera alimentare, grazie al quale si riducono del 60% le emissioni di anidride carbonica rispetto all’utilizzo di un combustibile da competizione tradizionale. Rivoluzionare i rally raid stabilendo nuovi standard di efficienza e competitività è l’intento di Audi in vista della seconda partecipazione alla Dakar con la nuova generazione del prototipo elettrico con range extender Audi RS Q e-tron. Durante i test di sviluppo e il Rally del Marocco, affrontato ad ottobre, la seconda generazione di Audi RS Q e-tron ha dato prova di solida affidabilità ed elevate prestazioni. “Dopo il Marocco, a Neuburg abbiamo smontato e ricostruito integralmente tutte e tre le vetture, dando agli equipaggi la possibilità di guidarle nuovamente prima della partenza per la Dakar”, afferma Arnau Niubó Bosch, Project Leader Track Operations. “Gli ingegneri hanno istruito dettagliatamente Mattias, Emil, Stéphane, Edouard, Carlos e Lucas in merito alle soluzioni tecniche di Audi RS Q e-tron E2, così che siano in grado d’intervenire autonomamente, per quanto possibile, in caso d’imprevisti durante le tappe. Affrontando un rally raid di due settimane, è sufficiente un’unica giornata negativa per compromettere il risultato finale”. “Siamo consapevoli di essere pronti – afferma Rolf Michl, Amministratore Delegato di Audi Sport GmbH e Responsabile delle attività sportive internazionali del Brand – La nostra auto è ora decisamente affidabile. I miglioramenti rispetto alla prima generazione di Audi RS Q e-tron sono sostanziali. Anche le dinamiche e i processi interni al team sono collaudati. Il nostro obiettivo è il podio. Ci siamo preparati nel modo più accurato possibile, ma i fattori esterni restano imprevedibili”.