La gara di Fafe non ha portato molta fortuna alla nutrita pattuglia azzurra, ma alla sua seconda stagione di ERC4, al volante di una Peugeot 208 Rally4 un Roberto Daprà in formato XXL è riuscito a prendersi il successo con un colpo reni sulla power stage dove ha saltato il pilota di casa Cunha.
Il ventunenne Roberto Daprà inizia la sua campagna Europea alla grandissima, conquistando sulle difficilissime speciali di Fafe il successo tra le due ruote motrici dell’ERC4, dopo i due podi venti ventidue a Roma e in Catalunya il pilota trentino conquista il gradino più alto del podio, impresa che l’anno passato non era riuscita nemmeno a un Mabellini in grande spolvero. Daprà navigato dal fido Luca Guglielmetti al volante della Peugeot 208 Rally4 ha dimostrato di avere fatto tesoro di un anno di euro apprendistato, ed ha corso una gara difficilissima con una condotta tattica ineccepibile. Di scratch ne ha battuti quattro, il primo nella speciale spettacolo di Fafe, dove ha preso le redini della gara tenute per una sola speciale, e l’ultimo sulla power stage dove è andato a riprendersi quella leadership ceduta provvisoriamente a Cunha, esperto padrone di casa. Il sabato una foratura e le speciali segnate dalla pioggia lo inducono alla prudenza, e si ritrova ad inseguire con un minuto e mezzo abbondante sul groppone. Ma appena le condizioni migliorano, su un fondo sabbioso che asciuga molto in fretta torna subito ad alzare il passo, un ritmo gara veloce e regolare che gli consente di consolidare la seconda piazza e recuperare i secondi perduti. Cunha fatica a stargli dietro e quando inciampa anche lui in una foratura e vede dimezzare il suo vantaggio è l’inizio della fine. Roberto fiuta l’avversario e nell’ultima bouclé, quando lo ha oramai nel mirino, mette la freccia e ultima il suo sorpasso sulla power stage dove tira fuori il meglio e molla un bello schiaffone a tutti, saltando a piè pari sul gradino alto di un podio assaporato nell’apericena notturno di Fafe. L’obbiettivo rimane l’ERC4 Junior, che inizierà sulle speciali della Polonia, ed a fare gola è l’ambitissimo premio, una stagione nel WRC Junior.
