Il portacolori numero uno dell’ACI Team Italia, ovvero Roberto Daprà, alla settima uscita stagionale sulle strade del WRC è riuscito a conquistare nel finale un posto nella top ten dell’Acropoli e la settima piazza nel WRC2. Ottimo anche il risultato finale di Matteo Fontana quindicesimo assoluto e primo di classe RC3 davanti ai vincitori di WRC3 e JWRC.
La prima stagione di apprendistato nel WRC di Roberto Daprà e Luca Guglielmetti anche sugli sterrati dell’Acropolis è stata condotta in maniera inappuntabile, rispettando la priorità di portare la vettura in fondo e macinare più chilometri possibili. Un lavoro fatto con la stessa diligenza che ci aveva messo nel venti ventidue, nella sua stagione al debutto nell’ERC Junior, ed in Grecia probabilmente si è trovato di fronte ad una sorta di esame di maturità. Una gara durissima e scassa macchine, in particolare per le rally2 e le rally3, vetture tendenzialmente più fragili, ma il pilota trentino nonostante si misurasse per la prima volta su queste speciali, è stato perfetto nel dare il giusto equilibrio al suo passo. Prestazionalmente è stato ineccepibile, ha dato per tutta la gara una grande regolarità alla sua velocità, incrementandola con il passare dei chilometri senza mai cadere in eccessi. Ed alla fine è riuscito ad entrare nella top dieci, immediatamente alle spalle di piloti con molta esperienza come Fabrizio Zaldivar e Josh Mc Erlean, posizione che gli vale la settima piazza nel WRC2 e la sesta nel WRC2 Challenger, questo in una classifica di classe che al traguardo contava oltre venti vetture. Un finale da incorniciare in una stagione dove ha svolto senza sbavature il suo compito di studente nella serie iridata. Se è giusto rimarcare la gara di Roberto Daprà, che in questa stagione ha ricambiato ampiamente la fiducia che gli hanno concesso i suoi partner, ed in particolare ACI Team Italia, la nazionale degli azzurrini nel motorsport. Non si può però non rimarcare, con altrettanta enfasi la strepitosa prestazione di Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi, per la seconda volta nel mondiale al volante della Ford Fiesta Rally3. Il ventunenne Matteo Fontana quindicesimo nella classifica assoluta, centra il successo nella classe riservata alle compatte a trazione integrale, buttandosi alle spalle nel finale i protagonisti delle serie cadette WRC3 e JWRC. Un impresa non facile in una gara così dura; dopo una partenza molto accorta con il passare dei chilometri ha continuato a rimodulare il suo passo, cercando di capire, ed adattarsi, ai limiti della sua meccanica. Da metà gara in avanti ha corso sul passo dei primi di classe, che ha messo nel mirino senza però andarli a cercare, una regolarità che lo ha premiato mentre i protagonisti soprattutto dello junior in più di un occasione sono andati oltre, inciampando in sbavature, ed errori.