Nell’ultimo appuntamento del Trophee Andros a Super Besse nel cuore del massiccio centrale Dayraut vince la gara ma Jean Baptiste Dubourg sale sul gradino basso del podio assicurandosi il secondo titolo consecutivo Andros, che però è stato congelato per un reclamo di Dayraut.
Con il vantaggio accumulato a Lans en Vercors, ed il gioco degli scarti anche se la sorte lasciava ancora una porta aperta a Dayraut, ma le chance erano davvero ridotte nonostante tutte le incertezze del ghiaccio. Dayraut per non lasciare nulla al caso è partito a tutta ed ha fatto il pieno di punti sin dalle qualifiche, con il secondo posto nella super pole ha chiuso la prima parte di gara lasciando un solo punticino per strada(quello della super pole). Ma Dubourg partito in controllo marca stretto il suo avversario cercando sopratutto di non sbagliare, ed alla fine delle qualifiche è comunque sul podio alle spalle di Jean Philippe e Panis, abbastanza per permettersi una finale dove si corre in bagarre e controllare gli avversari è ancora più facile, gestendo così il gradino basso del podio che gli vale il titolo. Ma dopo Lans è il turno del team di Dayraut di posare reclamo su presunte irregolarità tecniche, quindi la festa del podio è solo un proforma in attesa la giustizia sportiva si pronunci.
