Ad aprire il sempre combattuto campionato Belga è stato Ghislain De Mevius, che all’Haspengouw vince una gara estremamente impegnativa con il solito fondo di asfalto misto a fango con un paio di forature proprio sull’ultima speciale che cambiano il volto del podio.
Il campionato del Belgio inizia sulle strade dell’Haspengouw, nelle più classiche condizioni con la pioggia che più che andare a bagnare un asfalto già molto scivoloso di per se va ad aumentare esponenzialmente il fango a bordo strada, ed i tanti tagli rendono la carreggiata una vera pista di pattinaggio. A complicare il tutto ci pensa un tracciato di soli quarantacinque chilometri e qualche metro (suddivisi in quattro speciali) da ripetere tre volte, una serie di repliche che trasforma la maggior parte delle curve in trappole fangose dove tagliare è un imperativo, ed a decidere la gara sono proprio questi. Nel terzo ed ultimo passaggio cominciano ad affiorare delle pietre, che proprio sull’ultima speciale provocano moltissime forature, che banno a rivoluzionare il podio finale. Lo scontro per il successo propone sin dalle prime battute un derby tra le Skoda Fabia Evo e le Citroen C3. Ed il primo leader è proprio Ghislain che con un perentorio uno due prende il comando delle operazioni, timone che tiene tra le mani con una certa padronanza, mentre alle sue spalle la concorrenza si sgretola ad eccezione di Princen che lo bracca ad una manciata di secondi, senza però dare l’impressione di riuscire a ribaltare gli equilibri. A pensarci con l’arrivo della pioggia è lo stesso De Mevius che chiude la seconda boucle con un po’ troppa attenzione e deve cedere la testa della gara a Princen. Condizioni che modificano la classifica anche dalle parti basse del podio con la C3 di Wagner che tiene il passo, mentre non reggono Fernemont e De Mevius junior. La boucle finale si infiamma con un braccio di ferro per il successo tra Ghislain e Princen sul filo dei decimi con l’alfiere Citroen che si presenta al via dell’ultima speciale con 2”.7 di vantaggio. Troppo poco per amministrare e così Kris parte deciso a chiudere la partita, ma rimedia una foratura che gli fa perdere una mezza minutata e serve, su un piatto di argento, il primo successo nella serie nazionale al più grande dei fratelli De Mevius. A Princen resta la magra consolazione di avere salvato comunque la seconda posizione, mentre Wagner saldamente terzo sino a quel momento fora anche lui ma scivola però fuori dalla top five lasciando il bronzo alla Skoda di Fernemont, che brucia per un paio di secondi la Hyundai di Munster.