DIECI GLI ITALIANI AL MONTE

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Il rally di Montecarlo ha pubblicato ieri la lista delle settanta iscrizioni accettate ed inserite nell’elenco iscritti ufficiale della gara, quarantasette sono i piloti con priorità FIA mentre sono in ventitré gli iscritti semplicemente alla gara. Ben dieci sono le presenze tricolore con ben 7 WRC2; 1 WRC3 e 2 battitori liberi con le rally4 tutto avanti.

L’elenco iscritti del Montecarlo non ha riservato particolari sorprese tra presenze ufficiali e non, nella serie regina e nelle due serie support, a farla da padroni ancora una volta sono gli equipaggi d’oltralpe con ben trenta vetture, ed una serie di nomi eccellenti candidati alla vittoria nell’assoluta e nelle due serie cadette WRC2 e WRC3. La pattuglia azzurra numericamente è la seconda con ben dieci equipaggi, ed a capitanarli ci saranno due equipaggi giovanissimi il ventitreenne Roberto Daprà e Luca Guglielmetti nel WRC2 e il ventunenne Matteo Fontana con alle note Alessandro Arnaboldi nel WRC3. Nella serie cadetta il pilota trentino dopo un anno di apprendistato si presenta al via con una Fabia RS, ed anche se non è nella lista dei pretendenti al successo il suo nome è tra i più attenzionati, soprattutto in una gara particolare e difficile come il Monte. In lotta per la coppa dame ci sarà Rachele Somaschini e Nicola Arena, da battere avrà un osso duro che risponde al nome di Sarah Rumeau. Tra i frequentatori abituali delle speciali del sud della Francia marchiate Montecarlo abbiamo Enrico Brazzoli e Martina Musiari; Maurizio Chiarani e Flavio Zanella; Filippo Marchino e Pietro Ometto. Due invece sono i debuttanti Flavio Brega – Marco Zegna e Albero Roveta – Nicolò Gonella. Una pattuglia che ha visto tutti scegliere le vetture di Mlada Boleslav, unica eccezione la Somaschini fedele alla sua Citroen C3 Rally2. Punta in alto Matteo Fontana che nella lotta per il primato WRC3 dovrà vedersela con il campione in carica Diego Dominguez Jr, ed una nutrita pattuglia transalpina con Matteo Chatillon, secondo nel WRC3 venti ventiquattro proprio alle spalle del paraguaiano. A chiudere la nostra pattuglia saranno due Peugeot 208 Rally4 la prima con Marco Oldani e Pietro d’Agostino alle note, la seconda con il debuttante Emanuele Fiore e Andrea Casalini. Purtroppo siamo ancora lontani dal trovare un erede a Piero Liatti, ma il fatto che i nostri più accreditati ambasciatori siano dei giovanissimi fa ben sperare.

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