Il giovane Timmy Hansen ha lanciato la sua volata finale e con il successo ad Istanbul, la prova targata Turchia del WRX, l’ombra della sua Peugeot 208 comincia a diventare inquietante per Petter Solberg e la sua leadership.
Sul circuito di Istanbul Timmy Hansen fa capire a tutti quali sono le sue intenzioni già dalla prima heat che fa sua senza tanti complimenti. Ma nelle heat seguenti 2, 3, 4, a salire in cattedra è l’Audi S1 di Mattias Ekstrom che con tre scratch consecutivi si candida in maniera decisa al successo finale. Ma subito alle sue spalle c’è la 208 di Timmy Hansen, mentre è solo quinto un Petter Solberg regolare ma senza acuti. Nelle semifinali però il rampollo di casa Hansen sale in cattedra e vince davanti al suo compagno di team Jeanney ed a Kristoffersson; mentre nell’altra semifinale è Bakkerud a piegare lo scatenato Ekstrom, incespica invece Petter Solberg che perde le ruote del gruppo e mestamente deve arrendersi prima della finale, cedendo un bel gruzzolo di punti al giovane rampollo di casa Hansen che in una finale pirotecnica, riesce a tenersi alle spalle La Fiesta by Olsberg di Bakkerud. Alle spalle della scatenata coppia di testa è la Polo di Kristoffersson che va a prendersi il gradino basso del podio Turco, anche se paga un paio di secondi ai battistrada, ma un buon vantaggio sull’Audi S1 di Ekstom. Ed ora il leoncino Svedese si è portato a meno di venti punti da Solberg a due gare dalla fine dei giochi.
