Il decimo anniversario dell’Eifel Rallye Festival in programma dal 22 al 24 luglio 2021 anche quest’anno è stato rinviato e quindi la più grande festa dei rally a sfondo storico che si tiene a Daun passerà la mano per il secondo anno consecutivo.
Anche quest’anno l’Eifel Rallye Festival getta la spugna, la kermesse europea più importante e conosciuta, interamente dedicata al mondo dei rally historic, che per un intero fine settimana porta nella cittadina di Daun una folla di appassionati che si riuniscono per godere del più grande museo a cielo aperto dei rally. Un raduno, probabilmente il più grande di Europa, ma anche una sorta di grande festa del mondo dei rally unica nel suo genere. Dove sono presenti tutte le regine protagoniste dell’epoca d’oro, ma anche molti dei protagonisti degli ultimi decenni del secolo passato, che ci siamo lasciati alle spalle da qualche annetto. Un appuntamento con una parentesi più che sportiva dimostrativa, dove il cronometro lascia spazio alla guida spumeggiante ricca di traversi che strappano applausi a scena aperta negli affollatissimi anfiteatri naturali che abbracciano le prove attorno a Daun. Un clima conviviale che va ben oltre agli autografi di rito, dove si può chiacchierare con i campioni degli anni 70 / 80 / 90; ed è proprio questo clima che nella data di luglio non si potrà ancora avere a influenzare la decisione degli organizzatori. Anche nel caso la manifestazione avesse le necessarie autorizzazioni, di sicuro varrebbero ancora molte regole legate al distanziamento interpersonale, aspetto che priverebbe la manifestazione del suo spirito originario.
