Il campionato europeo rally auto storiche incrocia i guantoni con il campionato tricolore sulle strade dell’Elba ed a fare saltare il banco è la freccia rossa di Angelo Lombardo che colleziona il sesto successo assoluto tricolore in una gara dove i nostri non lasciano spazio nell’assoluta ai protagonisti dell’Europeo.
La prima a scattare dai blocchi di partenza nella prova in notturna del giovedì sera è la Lancia Delta Integrale 16V del forte pilota isolano Francesco Bettini, una leadership che rafforza sulla prima speciale del venerdì, ma il suo passo un po’ sopra le righe lo tradisce sulla terza speciale dove esce di strada a poche centinaia di metri dall’inizio della prova. Il testimone della leadership passa così nelle mani di Angelo Lombardo che nelle rimanenti prove del venerdì rafforza la sua posizione al comando della gara. Alle sue spalle però Salvini e Riolo non mollano l’osso e solamente sui ventidue chilometri della due mari la rossa Porsche 911 RS riesce ad andare a scratch e prendere un paio di manciate di secondi sui due agguerriti rivali. Nella prima tappa escono di scena anche la Lancia Delta dell’altro forte pilota elbano Volpi per il cedimento del motore, e problemi tecnici fermano anche La Ritmo 130 Abarth di Matteo Luise e la Porsche 911 RS di Da Zanche, tutti e tre in lotta per un posto nella top five. Nella giornata di oggi Lombardo cambia passo e con tre scratch consecutivi va a cementare la sua leadership, ma è sui quasi ventisette chilometri della Volterraio Cavo che molla una ventina di secondi a tutti e va a cementare la sua leadership e mettere una pesantissima ipoteca sul suo successo finale. Alle sue spalle il braccio di ferro tra la Porsche 911 RS di Alberto Salvini e la Subaru Legacy di Totò Riolo si conclude a favore del primo, con la Subaru del siciliano obbligata allo stop per dei problemi elettrici. Un ritiro che spalanca le porte del podio assoluto alla Porsche 911 di Mannino che va a prendersi anche il primato del terzo raggruppamento. Un risultato quello dell’Elba che permette ad Angelo Lombardo di assicurarsi il titolo tricolore nel gruppo 2 con una gara di anticipo.