Negli ultimi anni il campionato Italiano slalom ha preso il via nelle enclavi degli slalom, che però questa volta hanno ceduto il passo alla Somano Bossolasco, ma la musica non è cambiata con la sfida Fabio Emanuele Salvatore Venanzio a tenere banco.
Le tre manche sullo storico tracciato cuneese, rientrato dopo un lungo periodo di pausa nel circo dei birilli tricolori, hanno visto la Radical del campione Italiano in carica Salvatore Venanzio, battere subito il miglior record. Ma dal secondo round è salita in cattedra l’Osella di Fabio Emanuele, che tanto per non correre rischi ha abbassato il record anche nella terza salita. Piegando così la strenua resistenza di Venanzio che abbassa anche lui i suoi tempi, ma alla fine paga al suo rivale 2,08 punti. Un braccio di ferro che potrebbe ripetersi per l’intera stagione, visto che i due hanno palesato una netta superiorità sul resto del gruppo. Terzo gradino del podio per la Formula Gloria di Federico Liber, che con due sole salite nonostante i birilli non siano la sua specialità è riuscito a cacciare fuori dal podio Luigi Vinaccia alle prese con problemi di assetto. Tra le carrozzate ad avere la meglio alla fine delle tre manche è la A112 di Luca Veldorale, seguito dalla fiat X19 di Daniele Patete.