Dopo avere schierato al via delle ultime due gare dell’ERC 2020 due Renault Clio RSR Rally5, ed avere rivelato al mondo il talento del giovane Norvegese Ola Nore, Toksport cala le sue carte con un Trofeo monomarca Renault gestito dalla Toksport in cinque appuntamenti dell’ERC.
Oltre che puntare al titolo WRC2 (con Mikkelsen, Bulacia) con le vetture di Mlada Boleslav, ed anche al titolo continentale ERC sempre con il Norvegese Mikkelsen, il 2021 di Toksport sta diventando sempre più pieno. Ma se la presenza ai vertici delle due massime serie internazionali era abbastanza scontata, soprattutto dopo che si sono cementati i rapporti con la Skoda alla quale Toksport a portato il titolo continentale ERC 2019 con Ingram e quello a squadre nel WRC 2020, oggi è stata presentata la vera novità del 2021. Un campionato monomarca a gestione Toksport all’interno dell’ERC3 con le nuovissime Renault Clio RSR Rally5, le vetture a disposizione saranno 10 e le 5 gare dell’ERC valide per questo Clio Trophy saranno il rally Azzorre, Polonia, Roma Capitale, Barum Zlin e Ungheria. Oltre ad una serie di test ad inizio stagione su asfalto e terra, per il momento non è stato fissato vincoli di partecipazioni alle singole gare piuttosto che a tutta la serie (per la quale la richiesta è di € 85.000). I punti della classifica campionato saranno gli stessi nelle prime quattro gare, mentre l’Ungheria attribuirà doppio punteggio. Ogni gara assegnerà un montepremi in denaro destinato ai primi quattro classificati (€ 4.000; € 2.000; € 1.000; € 500) mentre il premio finale saranno tre gare dell’ERC3 nella stagione 2022 al volante della nuova Renault Clio RSR Rally4. Una sorta di entry level dalle serie di base nazionali a quella internazionale, voluta e cercata anche dal promotore dell’ERC, ma a differenza di altre serie dedicate alla base dei partecipanti, non sono stati fissati limiti di età in maniera di non andare a creare concorrenza con l’ERC3 Junior.
