Il pilota di Noeux-les-Mines (al confine con il Belgio) dopo avere vinto il titolo nazionale belga nel venti ventidue è stato autore di due stagioni a spot, ed ora si appresta a sbarcare con la Hyundai i20 N Rally2 Step 2, dei fratelli Neuville nel campionato ERC, un programma semiufficiale il tutto in vista di un 2026 tutto da scrivere a cominciare dal WRC.
Stephane Lefebvre alla fine della sua vittoriosa cavalcata al rallye Le Touquet, ha messo sul piatto il suo programma stagionale venti venticinque, che segna il rientro sotto l’egida indiretta di una casa costruttrice. A dargli fiducia è la squadra belga Lifelive Motorsport dei fratelli Neuville, che dopo avere preso in carico le Hyundai i20 N Rally2, impegnate nella serie Belga con Niels Reynvoet e Tom Rensonnet, si apprestano ad andare all’assalto dell’ERC. Un obbiettivo ambizioso, per il quale hanno puntato su un cavallo vincente, veloce e con una grande esperienza internazionale, al quale hanno concesso di essere al via del Touquet con una delle vetture di Raoux (e scrollarsi di dosso la ruggine dell’inverno). Obbiettivo ambizioso perché va a raccogliere l’eredità di BRC e Hayden Paddon, che ha portato alla squadra di Alzenau le due ultime edizioni del campionato Europeo. Ed è sempre più evidente che dalle chiacchiere di un Neuville che si vuole portare a casa il programma WRC 2026, che potrebbe passare ad un team satellite, Yannik e Thierry non stanno aspettando la manna dal cielo con una struttura tutta da fare, ma sono partiti a tutta per creare la base di una squadra in grado di gestire programmi di spessore. Il programma presentato prevede la partecipazione alle cinque gare asfalto, ed inizierà dalla prima ERC in Sierra Morena, ma come nel caso di Paddon se ci sarà la possibilità di portare a casa il titolo il programma potrebbe essere implementato quanto basta. La vettura avrà i colori bianco rossi del Team MRF Tyre, ed ovviamente calzerà le coperture indiane, un riavvicinamento tra la casa Coreana e la MRF, un connubio che aveva segnato l’ingresso delle coperture indiane in Europa, con l’accoppiata BRC – Craig Breen.