Il sesto round dell’Europeo si corre in terra di Estonia, dove a vincere è un determinatissimo Lukyanuk che con la sua Mitsu mette alle corde l’agguerrita concorrenza, che non riesce a resistergli.
La gara Estone con i suoi sterrati velocissimi, rappresenta una sorta di interessante palestra per il round wrc targato Finlandia che andrà in scena tra un paio di settimane. Ed a approfittarne sembravano dovere essere i forti driver locali, impegnati nella serie iridata, un drappello capitanato da Kruuda. Dopo una partenza a bomba Lukyanuk, Kajetanowicz, Kruuda e Kangur si sono contesi per un buon numero di speciali la leadership. Un braccio di ferro che sorprendentemente ha visto la Mitsu del Bielorusso tenere dietro i suoi avversari, sopratutto quando ha rimediato 10″ di penalità, che potevano costargli molto cari, ma in realtà da quel momento ha preso il timone delle operazioni senza mai mollarlo, ed anche con i distacchi risicati che propone questa gara la sua leadership è sembrata sempre più solida. Alle sue spalle il Polacco Kajetanowicz, dopo un ottima partenza ad un certo punto è sembrato pago della seconda piazza, il piede non lo ha mai alzato ma in realtà da metà gara in avanti non si è accollato l’onere di attaccare full per tentare il successo. Grandi delusi i padroni di casa prima Kangur ha buttato tutto alle ortiche uscendo di strada e poi Kruuda ha dovuto issare bandiera bianca per il cedimento del radiatore, La terza piazza è andata così alla Mitsu di un altro Estone Aus. Gara da dimenticare per Breen, mai veramente in palla prima ha perso secondi per una foratura e nel finale si è visto costretto al ritiro.
