Il CIVM si trasferisce nel Maceratese per dare l’assalto al Trofeo Scarfiotti sul tracciato che da Sarnano porta a Sassotetto, una gara che doveva proporre un scontro campale Osella-Norma con Merli conto Faggioli. Ed invece Super Simo ha vinto a mani basse.
La tanto attesa sfida Merli contro Faggioli ha lasciato tutti a bocca asciutta, dopo i problemi post incidente Christian Merli per lo Scarfiotti ha avuto nuovamente a disposizione l’Osella FA 30 Evo, ma le regolazioni hanno preso moltissimo tempo, abbastanza per riuscire a mettersi dietro in tutte e due le salite Scola Junior l’avversario diretto nella corsa al CIVM. Ma invece non c’è mai stato scontro con Faggioli che in due salite ha messo quasi 14″ all’Osella del suo rivale. Tra le carrozzate a fare la voce grossa è la Ferrari 550 di Piero Nappi, nella prima manche prende la testa, ma nella seconda mette letteralmente in ginocchio la concorrenza, di classe e quella a ruote coperte. Infatti alle sue spalle la Porsche 996 di Leogrande che domina tra le vetture GT lasciandosi alle spalle l’Alfa 155 (E2) di Gramenzi e la Ferrari (GT) di Ragazzi. Tra le vetture di produzione, gruppo N, è la Mitsu di O’Play che piega quella di Del Prete; alle loro spalle il primo di gruppo A D’Amico che con la sua Clio però ha pagato dazio in cavalleria e ruote motrici.
