Il campionato Italiano velocità montagna si sposta nel Bellunese per la Pedavena Croce D’Aune ultimo appuntamento della serie che ha già dato la sua corona tricolore al solito Faggioli, che va a prendersi un altro successo scratch.
Dopo avere vinto il CIVM 2015 sulla salita del Reventino, sua maestà Simone Faggioli ha preferito non essere al via dell’ultima salita del CEM e sui tornanti della Pedavena è andato a mettere a segno un altro uno due con il quale si nuovamente messo alle spalle l’Osella di Christian Merli. Un distacco contenuto poco più di tre secondi in due salite, ma uno smacco più che per Merli per l’Osella che con la sua Evo continua a pagare dazio alla Norma. Decisamente più staccato il terzo assoluto Paride Macario, autore di una manche 1 ottima che gli permette per pochi decimi di contenere la bruciante risposta di Fattorini nella replica pomeridiana. Tra le carrozzate non c’è storia, la Lancia Delta di Fulvio Giuliani con un uno due senza diritto di replica manda al tappeto la concorrenza a partire dall’Alfa Romeo 156 di Cimarelli. Seconda miglior prestazione tra le carrozzate va alla gruppo N di O’Play che rifila un bel distacco alle Mitsubishi Lancer gemelle di Buiatti e Vardanega, che si lasciano dietro le gruppo A con la Honda Civic di Dall’Antonia leader dopo il ritiro di Rudy Bicciato. Deludenti in performance pura anche le GT, con la Ferrari 458 Evo di Jarach che si piazza davanti a tutti.