Il campionissimo Fiorentino dopo avere passato la mano negli ultimi due appuntamenti del CEM sul velocissimo tracciato Svizzero che porta da St.Ursanne a Les Rangiers, piega la concorrenza nonostante le bizze meteorologiche.
La due giorni rosso crociata, diventata oramai da anni tradizionale appuntamento di ferragosto delle salite Europee, quest’anno è stata caratterizzata dalla variabilità del tempo, che in gara ed in prova ha regalato numerosi scrosci di pioggia. Rendendo la vita difficile a tutti i protagonisti, sia nella regolazione delle vetture che nella scelta delle coperture. Il primo a fermare i cronometri nelle prove e poi in gara è stato sua maestà Simone Faggioli, un tracciato che alterna bagnato, umido e asciutto, impedisce alla Norma di super Simo di scrivere un altro record, ma non di staccare la miglior prestazione di manche 1 e manche 2, che sommate gli permettono di lasciarsi la Wolf di David Hauser alle spalle con dieci secondi abbondanti di vantaggio. Terzo Joel Vulloz che con la sua Osella disputa una seconda manche stratosferica, ma la pioggia che obbliga la direzione gara a cancellare la terza manche, infrange i sogni dello Svizzero che sperava di scalare ancora una posizione. Condizioni difficilissime che hanno pagato sopratutto i nostri gentleman Fausto Bormolini e Renzo Napione, che non se la sono sentita di rischiare più del lecito.