Il campionissimo Fiorentino Simone Faggioli sulla Rampa International da Falperra in Portogallo si pende la rivincita sul rivale Christian Merli, pareggiando i conti in un campionato Europeo che si annuncia tiratissimo.
Il tempo cancella tutto, ed in Portogallo ha filtrato molti dei veleni dell’anno passato quando la pioggia battete condizionò la decisione dei principali protagonisti del CEM, che non presero il via. Una scelta di sicurezza che però ha creato numerosi attriti e frizioni tra organizzatori, pubblico ed i piloti. Qualche malumore o frecciatina c’è stata ma di salita in salita si sono dissolti lasciando spazio alla gara, tiratissima sin dalle prove, con Faggioli e Merli sempre davanti a tutti. Nelle due manche gara Faggioli è ritornato ad essere Super Simo, con un doppio scratch dove ha ripetutamente frantumato il vecchio record della salita abbassandolo di quasi un secondo nella prima salita (quella dove fissa il nuovo best lap 1’48”.686). Alle sue spalle un Merli sempre più in palla che non aveva certamente la voglia di concedergli questa prima rivincita, ma sulle rampe Portoghesi paga qualcosina al suo avversario e nella somma delle due manche perde due secondi e mezzo. Gradino basso del podio per la Norma del Francese Sebastien Petit che però alle due lepri paga 7″, mentre ne paga 14″ lo Spagnolo Vilarino sempre al volante di una Norma. Solamente quinto Paride Macario il valtellinese sembrava destinato ad andare a chiudere un altro podio tutto azzurro, ma nell’ultima salita perde una decina di secondi di troppo, che gli costano il podio. Buone anche le prove degli altri piloti di casa Italia che chiudono al sesto posto con Fausto Bormolini, ottavo Renzo Napione, decimo Andrea Bormolini e con l’accoppiata Capucci, Crespi in 14° e 15° posizione. Tra le carrozzate la spunta l’Audi TTR di Vitver, dodicesimo assoluto che brucia la Lamborghini Huracan di Fombona.