Il Pharaons Rally 2015, quarto appuntamento per la Coppa del Mondo FIA, parte il 12 maggio da El Alamein puntando a sud, verso l’Oasi di Tibniya, che sarà la base del Pharaons Rally per tre giorni ed altrettante tappe.
La frazione conclusiva porterà i piloti a Giza, per il consueto podio al cospetto delle Piramidi, dopo quasi 2.500 km di gara. Ricco il parco partenti con in testa il Saudita Yazeed Al-Rajhi, su Toyota Overdrive, vincitore lo scorso anno, navigato da Timo Gottschalk, che duellerà quasi certamente con Nasser Al Attiyah e Mathieu Baumel, su Mini All4 Racing dell’X-Raid che schiera anche il campione in carica, il russo Vladimir Vasilyev con Konstantin e l’olandese Erik Van Loon con Wouter Rosegaar. Saranno tre Le Toyota della squadra di Jean Marc Fortin. Oltre a Al-Rajhi sulle dune egiziane ci saranno i brasiliani Reinaldo Varela e Gustavo Gugelminin ed i polacchi Marek Dabrowski e Jacek Czachor. Della partita anche il ceco Miroslav Zapletal con l’Hummer H3 Evo VII e l’ungherese Balasz Szalay, su Opel Mokka, il peruviano Raul Orlandini, i qatarini Al-Mannai Mohammed e Al-Mohannadi Khalid, ed il saudita Yasir Seaidan.