FAST TEMPESTINI

0

Il pilota Trevigiano sulle velocissime speciali Polacche fa tesoro dell’esperienza accumulata nelle stagioni passate su questo tipo di fondo, ed a fine della prima tappa è al comando del WRC Junior, mentre nella generale il primo degli Italiani è Lorenzo Bertelli.

Il drappello degli Italiani in terra di Polonia contava un numero di unità esigue, ma sicuramente non lasciava a desiderare in termini di qualità. Il più avanti nella generale è Lorenzo Bertelli, autore di una gara attenta ed onesta, in un rally con medie altissime paga qualche secondino in più ad una concorrenza in molti casi nata su questo tipo di speciali. Ma a tenere alta la bandiera è il solito Tempestini, dopo il successo in Portogallo è partito con un piglio da vero campione, tenendo un ritmo decisamente alto senza però mai strafare, e sopratutto cercando di limare le giuste traiettorie su un fondo levigato e molto veloce che non perdona il minimo errore. Con regolarità ha marcato i suoi avversari, compreso il fortissimo Norvegese Veiby che ha scavalcato a metà giornata ed a fine tappa gli ha rifilato ben 12″. Il Norvegese resta comunque l’unico avversario degno di questo nome, visto che il pupillo di Loeb Terry Folb è terzo ma paga alla copia di testa un bel due minuti un vero abisso. L’unico in grado di tenere il passo della copia di testa è stato Andrea Crugnola che senza troppi complimenti si è preso la testa della gara, ma sulla quarta speciale in uno dei tanti dossi si lascia trarre in inganno, atterra in maniera pesante, compromette il radiatore e dopo qualche chilometro deve issare bandiera bianca.

Share.