Elwis Chentre ed Igor D’Herin, siglano il successo al Rally Valle D’Aosta, imponendosi su Arzà – Moriconi e sugli altri aostani Porliod e Macori. Un grande successo di pubblico e di affluenza sulle prove speciali, ha promosso a pieni voti la kermesse organizzata nella Vallée D’Aoste.
Una gara da incorniciare per il popolo aostano, che ha visto ben due equipaggi della Valle, salire sul podio. Una grande risposta per un elenco dal sapore d’altri tempi, con quasi cenotosessanta vetture al via. Venendo alla cronaca di gara, è stato un dominio vero e proprio quello messo in scena da Elwis Chentre ed Igor D’Herin, autori di una gara d’altri tempi, dove hanno inanellato una serie di parziali, inarrivabili per gli immediati avversari. Per il portacolori New Driver’S Team, al via su Skoda Fabia Rally2 Evo, un successo che lo proietta per le finali nazionali di Coppa a Cassino.
Alle spalle della coppia aostana, lo spezzino Claudio Arzà in coppia con Massimo Moriconi, che su di una vettura gemella della casa di Mladà, hanno condotto una gara di alto profilo, dimostrando un’ottima attitudine ad adattarsi alle veloci prove speciali della Valle. Gradino più basso del podio, per la conoscenza del tricolore junior Marcel Porliod, che in coppia con Eric Macori, ha completato un podio a tinte Skoda, vivendo una gara in crescendo. Chiudono la top five, gli elvetici Carron-Revaz e gli altri aostani Blanc-Cuaz.
Notevole l’impegno mediatico al seguito dell’evento, che dimostra ancora una volta grande attenzione da parte dei media locali e non solo. Altresì suggestiva la cornice di pubblico che ha accompagnato buona parte dei tratti cronometrati, rivelando ancora una volta il grande attaccamento della Vallée al mondo dei rally. Un giusto premio per il grande impegno dimostrato da parte dell’ACI Vda e dall’Acva Sport, quest’ultima con il presidente Luca Lattanzi.