Il primo a lasciare i blocchi di partenza è la Skoda Fabia RS di Alby Battistolli, ma con il passare dei chilometri a salire in cattedra è la GR Yaris Rally2 di Mikko Heikkila che batte cinque scratch di fila e si presenta al via dell’ultima bouclé con una quindicina di secondi di vantaggio su Alby, abbastanza per ritenere la partita oramai chiusa.
La prova umbra di Foligno, fa segnare il suo esordio all’interno del CIRT alla sua terza edizione, una gara vissuta sul testa a testa tra il vicentino Battistolli e il Finlandese Heikkila, con l’ago della bilancia che in questo primo round pende dalla parte del finlandese volante. Il primo colpo di scena lo regala Heikkila ancora prima del via, dopo avere annunciato la sua presenza a Foligno al volante della Fabia RS, last minute su pressioni del patron di Step Five è arrivata la GR Yaris Rally2 direttamente dalla factory di Jyvaskyla. Anche se non c’è stato tempo per fare troppi test, a metterci una pezza ci ha pensato un Heikkila, che sia pure sul ghiaccio, con le ruote chiodate, sulla GR Yaris ha preso le misure nei cinquecento chilometri di speciale che ha masticato tra Arctic e Sweden. Battistolli nella prima bouclé ha scelto di partire per primo, contando sulle abbondanti precipitazioni notturne, ma il mattino la pioggia ha smesso leggermente in anticipo e le strade sono asciugate più rapidamente del previsto. Alby è riuscito ad approfittarne sulla prima speciale, ma con il passare dei chilometri l’ago della bilancia si è spostato dalla parte di Heikkila. Nella prima replica di mezzo giorno, nonostante si ritrovi a partire davanti a tutti, il finlandese vince tutte e tre le speciali e va a mettere altri dieci secondi al suo inseguitore con i colori MRF. Un vantaggio prossimo ai quindici secondi che in vista dell’ultima bouclé induce le due lepri a passare in modalità controllo. Un finale addomesticato con Heikkila che alza leggermente il piede, e tanto gli basta per raddoppiare il gap su un Battistolli al piccolo trotto. Gradino basso del podio per Umberto Scandola, nonostante il pesante distacco superiore al minuto e mezzo, il pilota veronese che ha semi appeso il casco al chiodo dal 2021 si è tenuto con facilità il resto del gruppo alle sue spalle. L’unico che gli è stato davanti e stato Ciuffi, ma dopo l’ottima partenza ha commesso l’errore di cercare di andare subito a cercare i primi due, ed ha pagato la sua esuberanza sbattendo, trovandosi nell’elenco dei ritirati già alla seconda speciale. A chiudere la top five a due minuti abbondanti troviamo Matteo Gamba e Jakko Lavio. Grandissima prestazione di Matteo Fontana all’esordio sulla terra con la Fiesta Rally3, una gara in crescendo dove conclude ad un niente dalla top ten assoluta.