Con una volata imperiale il pilota lariano nelle tre prove del sabato ribalta la classifica della gara Elbana che sembrava sorridere a Rossetti, che nelle ultime due speciali deve inchinarsi alle WRC e si vede saltare prima da Fontana e subito dopo da Miele.
Un digiuno lunghissimo quello di Corrado Fontana, che da più di un anno non riusciva più a centrare il successo, ed è riuscito a farlo in un rally Elba tiratissimo contro un Luca Rossetti che sulla prova lunga di ieri sera ha messo tutti alle corde e sembrava in grado di fare saltare il banco. Ma sulla due mari (l’altra prova superiore ai venti chilometri) Fontana ha reso al pilota Friulano pan per focaccia dando una pesante sforbiciata al suo ritardo, un preludio ad un sabato nero per la Hyundai i20 del Friulano che ha patito in modo marcato il tracciato delle ultime due prove, più lento e con una maggiore gommatura dell’asfalto che dava più grip favorendo le più potenti WRC. Così prima Corrado Fontana e poi Simone Miele lo hanno saltato, relegandolo The Rox sul gradino basso del podio. Una classifica che ribalta tutti gli equilibri del campionato italiano WRC, permettendo a Miele di incrementare il suo vantaggio alla testa del campionato, ma si tratta di pochi punti su un gruppetto con Rossetti Pedersoli e Fontana che con questo successo rientra in gioco anche lui per il tricolore. Quarta posizione per un Pedersoli che nella prima speciale inciampa in un’pneumatico giù di pressione, che lo condiziona in maniera importante e anche se reagisce con uno scratch non riesce più ad entrare nel vivo della gara anche se resta in scia allo scatenato gruppetto di testa. A chiudere la top five ci pensa la Skoda Fabia Evo di Carella che non riesce a restare agganciato al gruppo di testa, ma stacca nettamente Volpi che alle sue spalle traina il resto del gruppo. A questo punto il discorso campionato viene rinviato al Due Valli che avrà coefficiente 1,5 e quindi tutto può ancora succedere.