Il pilota Francese fa saltare il banco del campionato britannico per la quarta volta consecutiva, questa volta sulle speciali rese ancora più insidiose dalla pioggia dell’Ulster Rally; la gara di Newry in Irlanda del nord si è presentata nuovamente con la doppia validità per il campionato made in UK, ed Irlandese.
La scelta di dirottare Adrian Fourmaux nel massimo campionato britannico da parte di M-Sport si sta rivelando straordinariamente vincente, ed al quarto appuntamento il Modern Tyres Ulster Rally, il francese cala il poker. Quattro successi in quattro gare disputate: Malcolm Wilson Rally, Jim Clark Rally, Ypres Rally ed oggi l’Ulster Rally. Un altro successo ottenuto in maniera inappuntabile con un perfetto mix tra velocità pura e gestione del proprio passo, evitando esagerazioni ed errori, su delle speciali dove terra oppure asfalto il grip cambia in continuazione, ed alla prima stagione completa non è sicuramente facile. Nella mini tappa del venerdì Adrien va a prendersi i primi due scratch di giornata su una strada asciutta e mette una decina di secondi tra se ed i primi avversari, un gruzzolo che si dimostra molto utile quando nella replica arriva una pioggia torrenziale, ed i piloti locali salgono in cattedra. Alla fine della giornata continua a tenere ben strette le redini della gara con sette secondi sulla Volkswagen Polo GTI di Callum Devine, ed una quindicina sull’altro irlandese McCourt. Il sabato si presenta con un meteo variabile, ma senza i violenti acquazzoni della prima tappa, ed a partire a briglie tirate è proprio Fourmaux. Con uno due pesantissimo da un violento strattone alla classifica ed il distacco di Devine sale a ventiquattro secondi, mentre la Fiesta di McCourt scivola ad oltre quaranta secondi. Anche se al traguardo mancano quattro speciali Fourmaux e Devine danno una compassata alle loro linee, tagliando quegli eccessi che potrebbero costargli qualche pericoloso errore. Così mentre le due lepri si marcano a vicenda, ed al traguardo il francese riesce a portare il suo vantaggio oltre i quaranta secondi, Callum trema nel finale per la rimonta del britannico Jonny Greer che con la sua Citroen C3 Rally2, sulla penultima speciale butta giù dal gradino basso del podio McCourt. Con tre scratch nelle ultime quattro speciali Greer si porta ad appena tre secondi dalla medaglia di argento di un Divine che resiste a denti stretti, anche se non riesce a ridare alla sua azione l’incisività mostrata sino a metà gara. A tre gare dalla fine del campionato con quattro successi l’ipoteca di Fourmaux sul titolo si fa sempre più pesante, una questione di mera matematica visto il coefficiente 2 due dell’ultima gara.