L’elenco iscritti Australiano, costruttori a parte, propone un piatto che piange WRC2 compreso, con sole tre presenze extracontinentali (tra WRC2, Trophy, ed iscritti al di fuori delle serie support). L’Italia però c’è, ed a tenere alta la nostra bandiera è Fabio Frisiero, uno degli abitué delle gare oltreoceano.
Il gentleman driver di Schio frequentatore delle strade del mondiale da inizio anni 2000, dopo numerose stagioni full time nell’orbita di quello che allora era il mondiale produzione, oggi ha limitato le sue uscite iridate a le poche trasferte oltre oceano. Folgorato dal fascino di speciali e panorami unici, ma anche dalla possibilità in gare come Argentina e Australia di noleggiare in loco vetture derivate da regolamenti locali, sulla falsa riga del nuovo R4. Ma decisamente più light nella gestione, con costi decisamente più abbordabili. Vetture dalle prestazioni elevate, comunque di poco inferiori alle WRC2, ma estremamente divertenti da guidare. Frisiero dopo una prima tappa di apprendistato sulla sua Peugeot 208 AP4, rientra al service serale di Coffs Harbour con un ottima ventiduesima piazza. A metà del gruppo dei piloti locali che hanno accettato il guanto della sfida mondiale. Una dimostrazione di quanto siano anche abbastanza facili al volante le vetture di questo gruppo, è il rapido miglioramento dei tempi del pilota di Schio.