Finale di stagione in grande stile per il pilota savonese, che chiude primo di classe RC4 e addirittura secondo tra gli iscritti al WRC3 battendo tutti, tranne uno, i protagonisti dello Junior con le DS3 R3.
Un pilota felice, altri due che rimandano ad altri momenti le loro ambizioni. Questo il bilancio del Rally del Galles per i piloti italiani impegnati con le vetture a due ruote motrici. Le soddisfazioni arrivano da Fabio Andolfi e Fabio Scattolin, superlativi con la Peugeot 208 R2 di AciTeamItalia. Dopo un rally di testa, l’equipaggio italiano ha confermato con l’ultima beve tappa la supremazia assoluta nella classe RC4 conclusa con distacchi mostruosi davanti alle Fiesta di pari classe. Andolfi però non si è limitato a prevalere in classe ma si è nuovamente inserito nelle zone alte della classifica di WRC3, il titolo Fia che premia i conduttori di vetture a due ruote motrici. Nonostante si misurasse con i piloti dello Junior, tutti a bordo di auto più performanti come le Citroen DS3 R3 Max, Andolfi è riuscito a completare secondo di categoria.
Non hanno visto il traguardo, essendo costretti al ritiro già durante la tappa di sabato, Simone Tempestini e Damiano De Tommaso. Tempestini, dopo essere stato costretto all’abbandono già nella prima per problemi ai freni e successiva avaria elettrica, ha dovuto arrendersi definitivamente nella seconda giornata per problemi di motore della sua DS3. Il driver italo-romeno, arrivato in Galles per provare a vincere il titolo di WRC3, si è quindi visto scavalcato in classifica anche dal norvegese Veiby, vincitore della categoria in quest’ultima gara del Mondiale. Stop anche per la seconda 208 dell’AciTeamItalia, con Damiano De Tommaso e Max Bosi che sono stati appiedati dai danni subiti durante un capottamento in cui sono incappati sabato mattina.
La classifica finale del WRC3 vede dunque il titolo andare a Quentin Gilbert, terzo in Galles, che con 115 punti bissa la corona dello JWRC già vinta in precedenza. Secondo diventa appunto Veiby con 92 punti. Segue un trittico di piloti nostrani: Simone Tempestini con 81 punti, Andrea Crugnola (assente in Galles) con 70 e Fabio Andolfi con 59 lunghezze.