Nel mondiale non potranno scendere in gara con le loro nuove e performanti iniezioni a gas, ma iniziare la stagione a Montecarlo con al volante della propria vettura Robert Kubica, (permetteteci il gioco di parole) è un ottimo motivo per essere gasati.
Il Montecarlo di sorprese ne riserva sempre tante, ma l’ufficializzazione del connubio Kubica BRC, è una di quelle che lascia il segno. E che con un pizzico di fortuna potrebbe regalare buone grandi soddisfazioni a tutti e due. La partecipazione di Kubica al Montecarlo non è certo una sorpresa, forse lo è non vederlo sotto le tende M-Sport, ma nella sostanza non cambia molto visti gli standard delle vetture di Wilson (fatta eccezione per le due ufficiali che hanno un sempre un piccolo step in più). La sorpresa positiva è quella di BRC, il team di Cherasco protagonista assoluto nelle ultime stagioni del CIR, da qualche mese non aveva più dato segno vita, qualche rumors sull’addio al CIR a fronte di un ipotetico ingresso nell’ERC ma nulla di più. L’esordio internazionale ci sarà e di quelli pirotecnici sia dal punto di vista dell’immagine (calcando il palcoscenico di Montecarlo con una stella come Kubica), che della sostanza visto che il Polacco può puntare molto in alto. Il segno che si attendeva dalla BRC è arrivato ed anche bello pesante.