Il Vermentino è di Nikolay Gryazin, ma il Cirt è sempre più di Paolo Andreucci. È questo quanto risulta alla fine del quarto appuntamento con l’Italiano terra, dominato dal russo Gryazin che bissa il successo di San Marino, rifilando qualcosa come un secondo a chilometro a tutta la concorrenza.
Vero è che Andreucci, visto allargarsi sempre di più il margine già all’inizio della seconda tappa, ha in qualche modo lasciato fare tenendosi ben salda la prima posizione nel Tricolore. La gara sarda rischia di essere una svolta all’interno di questa stagione. Oltre alla quarta vittoria consecutiva del garfagnino, il Vermentino ha mostrato il secondo pilota del campionato forare e finire fuori dai punti. A Giacomo Costenaro è stata fatale la prima prova della giornata: è stato lì che forando ha perso tre minuti e il podio conquistato nella seconda prova di ieri, lasciando così scatenarsi chi gli stava dietro in una lotta senza esclusione di colpi. Alla fine l’ha spuntata Enrico Oldrati, al terzo podio stagionale, ma il bergamasco ha dovuto sudare per avere la meglio di Nicola Tali e soprattutto di Massimiliano Tonso, che ha finito quarto davanti alla pattuglia sarda formata da Giuseppe Dettori e Fabrizio Marrone. Ottavo Nicola Tali davanti a Jader Vagnini e Giovanni Manfrinato, che chiude la top 10.
Fra le 2RM è straordinaria la vittoria di Matteo Fontana, arrivata sull’ultima prova speciale dopo un dominio durato tutta la gara: dietro a lui hanno concluso Fabrizio Martinis e Geronimo Nerobutto, mentre il leader di campionato Nicolò Marchioro ha chiuso nono rallentato da due forature nel corso della gara; mantiene comunque la testa del campionato. La vittoria del giovane comasco è ancora più sensazionale se si considera che l’ha ottenuta su una vettura aspirata contro un’agguerritissima pattuglia di turbo.
Classifica CIRT: 1. Andreucci 60; 2. Oldrati 37; 3. Costenaro 32; 4. Tonso 25; 5. Ceccoli, Trevisani, Vagnini 15.
Niccolò Budoia
