Il CIRT ha proposto un terzo appuntamento sulle speciali di Urbino con un bellissimo braccio di ferro tra Gryazin e il francese Todeschini, perfetto interprete della Hyundai GB Motors con la quale si lascia alle spalle un Andreucci, in palese difficoltà nella prima bouclé quando ha dovuto pulire la strada ai suoi avversari.
Sorpresa ma non troppo quella di Florant Todeschini, grande protagonista del campionato francese terra, ad Urbino si è presentato al via con la i20 della GB Motors, vettura a cui ha subito messo le ali e con una prima bouclé perfetta nello sfruttare al meglio la favorevolissima posizione di partenza, ha fatto suoi due dei tre scratch lasciandosi alle spalle Gryazin e Andreucci. Ma se il russo gli resta in scia (ad un paio di secondi), il Garfagnino anche se le speciali sono appena tre, ed i chilometri della bouclé ventitré, paga carissimo partire per primo e pulire la strada, una quindicina di pesantissimi secondi, ritardo che chiude definitivamente la sua partita per il successo. Nel secondo passaggio a partire per primo, è il leader provvisorio il Francese Todeschini e di questo si avvantaggia Gryazin che gli parte alle spalle e spinge a fondo sull’acceleratore mettendosi così in tasca tutti e tre gli scratch. Salta così Florant a piè pari, ed alla fine del giro porta il suo vantaggio a 9”.2 , una piccola ipoteca visto che da un passaggio all’altro c’è sempre meno sporco da togliere, anche per chi parte per primo e sulle linee delle quattro per quattro trova sempre un po’ di terra tirata dentro dalle due ruote motrici. Nell’ultima bouclé Gryazin continua a tenere alto il passo e mette in carniere un altro successo parziale, ma non mollano nemmeno Todeschini e Andreucci che controllano le rispettive posizioni ma con un passo che gli permetta di approfittare di eventuali scivoloni altrui. A chiudere la top five ci pensano Bresolin, Oldrati e Dati raccolti in un fazzoletto di appena cinque secondi, ma lontanucci dalla lotta di testa.
