La gara Polacca di Rzeszòw dopo avere cavalcato il palcoscenico Europeo nel 2016 e 2017, quet’anno si ripropone con la doppia validità per le serie nazionali di Polonia e Slovacchia ma a fare saltare il banco è un Huttunen clinico nella sua strategia.
Il padrone di casa Grzyb al volante della sua Skoda Fabia Evo è partito per bissare il successo ottenuto l’anno passato quando aveva piegato la Hyundai di Bouffier. Con una partenza a razzo Grzegorz sulla seconda speciale batte un gran tempo e mette subito alle corde i suoi avversari, a cominciare da Huttunen che gli paga una quindicina di secondi. Ma nella replica della prima speciale il Finlandese capisce che non può più concedergli spazio e gli rende pan per focaccia e lo salta prima della speciale spettacolo in virtù di una penalità di 5″ rimediata dal Finlandese. Nella seconda frazione i due continuano il loro braccio di ferro personale, ma nella replica della lunga Jari mette giù il piede un altra volta rifilando al suo avversario una decina di secondi in un colpo solo, saltandolo nella generale. Il distacco non va molto più in la di una manciata di secondi abbondanti ma tanto basta a Huttunen per confermare il successo finale. Se sugli asfalti di Alba il Finlandese era l’unico ad essere riuscito a restare in scia a Breen, sui veloci fondi catramati di Polonia è stato clinico, sempre in controllo sugli avversari ha scelto due speciali per fare la differenza e chiudere la partita. La terza piazza è andata alla Hyundai del Polacco Slobodzian Marcin che senza tanti complimenti si è lasciato alle spalle la Fabia dello Slovacco Martin Koci.