Con il campionato mondiale marche sempre più nelle mani della M-Sport Hyundai nelle ultime tre gare del mondiale si gioca la carta Mikkelsen, soffiando così il battitore libero Norvagese alla Citroen, ed in spagna a restare al palo sarà Paddon.
Con tre gare al termine ed il titolo mondiale marche sempre più lontano visto che ora la squadra di Alzenau paga ben 64 punti alla M-Sport, ha deciso di rompere gli indugi e dare un seguito ai famosi test di primavera con Mikkelsen ingaggiandolo per le ultime tre gare del campionato Catalunya, Galles e Australia. Una mossa nemmeno troppo a sorpresa visto che di questa opportunità si era cominciato a parlarne alla fine della Germania, ma senza dubbio disperata visto che il ritardo accumulato nel campionato marche è pesantissimo e l’apporto del Norvegese a meno di grosse debacle tra le file dei Fiestini potrebbe non bastare ad invertire la tendenza. La sua presenza potrebbe essere di aiuto a Neuville nella corsa al titolo piloti, per cercare di andare a scardinare con il jolly Norvegese la morsa di Wilson che ha stretto il Belga tra Ogier e Tanak, Inoltre l’amicizia che lega Neuville e Mikkelsen potrebbe dare maggiore tranquillità al capitano di casa Hyundai, che nelle ultime gare sembra avere patito la pressione dei suoi avversari, non tanto sbagliando (a quei ritmi lo fanno anche Tanak e Ogier) quanto faticando a mantenere costante il suo ritmo. Un arrivo che però adesso andrà a mettere sotto pressione Paddon e Sordo che sentono i loro sedili 2018 vacillare, con un l’ingombrante figura di Mikkelsen che oggi non è solo sul mercato, ma un piede lo ha già sulla Hyundai. In Spagna il primo che dovrà cedergli la vettura sarà proprio Paddon l’enfant prodige di Nuova Zelanda, che quest’anno sta faticando a trovare il suo passo, ed ora non sembra più che Nandan e soci siano disposti a pazientare ancora molto, dopo un intera stagione andata a buca.