Il trentino (foto Race & Motion) si conferma sul trono del Raceday, la serie di Alberto Pirelli puntella il suo status di campionato modello. Tutti i campioni della stagione 2017/18.
Il pensionato non lascia, anzi: raddoppia. Il 65enne di Rovereto Luciano Cobbe, pensionato nella vita, resta il re del Raceday Terra, la serie più in salute nel panorama rallystico nazionale. Navigato dal veronese Fabio Turco, il trentino riesce nell’impresa di bissare il titolo conquistato dodici mesi fa, al termine di una stagione disputata su una Ford Focus WRC ed una Skoda Fabia R5.
Cobbe arriva al titolo al termini di un cammino senza grandi acuti (nessun successo assoluto nelle cinque gare in programma ed un solo sigillo nella classifica Raceday, al Val d’Orcia), ma molto regolare, con la sola eccezione dello sfortunato Balcone delle Marche (ko per un’uscita nello shake-down): non si sarebbe potuto chiedere di meglio, ad un pilota arrivato ai rally solo all’inizio di questo decennio. Tanto di cappello, dunque, a Cobbe e Turco, campioni con i loro 55 punti. Argento e bronzo sono per altri due piloti non propriamente di primo pelo: Valter Pierangioli (Mitsubishi Evo IX), unico matematicamente in grado d’impensierire Cobbe al Liburna, in Toscana non graffia e si accontenta di un più che onorevole gradino mediano del podio (50 punti); assente nel gran finale il sempiterno romagnolo Bruno Bentivogli (Subaru Impreza), che si accomoda a sua volta sul podio al termine di un’ennesima stagione ad alta intensità (suo anche il titolo di N4). A pari punti, a quota 38, troviamo Tullio Versace (Skoda Fabia R5), la cui spedizione a Volterra si conclude nella penultima prova, quando è in scia al futuro campione.
Degno di nota il quinto posto (con 31 punti) del siciliano Matteo Vintaloro (Fabia R5), capace di precedere – di una sola lunghezza – l’umbro Francesco Fanari ed il veneto Nicolò Marchioro. A completare la top10, lo slovenvo Darko Peljhan, Riccardo Righi e Jader Vagnini, con quest’ultimo che nelle vesti di piglia-tutto tra le due ruote motrici.
Questi i campioni del Raceday 2017/18. Raggruppamento A (WRC/A8: Daniel Rocchi; Raggruppamento B (S2000/R4/R5): Valter Pierangioli; Raggruppamento C (N4): Bruno Bentivogli; Raggruppamento D (A7/S1600/R3C/R3T): Jader Vagnini; Raggruppamento E (N3): Pio Nicolini; Raggruppamento F (A6/R2B): Alessandro Nerobutto; Ragguppamento G (N2): Davide Gasperoni; Raggurppamento H (A0/A5): Giuliano Ruoso; Raggruppamento I (N1/N0): Leonardo Pierulivo. Classifica 2RM (primi tre): Jader Vagnini 76 punti, Alessandro Nerobutto 71, Marco Fantini 50. Under 23 ed Under 28: Alessandro Nerobutto. Senior: Luciano Cobbe. Trofeo Peugeot Competition Raceday (primi tre): Alessandro Nerobutto, classe R2B, 130 punti, Jacopo Trevisani, classe R2B, 78, Davide Gasperoni, classe N2, 45.
Va in archivio così la stagione della stella di un campionato che, ancora una volta, ha saputo richiamare un numero impressionate di iscritti (89): a dimostrazione che le gare su terra, in Italia, hanno ancora un forte appeal. Basta offrire ai concorrenti un format alla portata di tutte le tasche: Dosso5 docet.