Nel week end passato è stato rinviato l’Historic Vallate Aretine, ovvero il primo appuntamento del campionato italiano rally auto storiche, spostato a causa dell’emergenza sanitaria al 24-25-26 Luglio. Un altro brutto colpo per una gara che paga il prezzo delle mille ordinanze centrali e locali per arginare un contagio che non sembra assolutamente rallentare.
La cosa lascia decisamente l’amaro in bocca alla macchina organizzatrice Toscana che ha dovuto gettare la spugna a meno di una settimana dalla gara, dopo avere superato di slancio la soglia delle ottanta vetture iscritte. Un record per la gara Toscana che avrebbe così festeggiato nella maniera migliore la sua decima edizione. La speranza era quella che con le nuove ordinanze per prorogare i decreti del governo, in materia di isolamento di regioni e zone a rischio, l’allentamento della morsa in quelle regioni dove i contagi sono decisamente isolati avrebbe consentito di avere il semaforo verde. Ma tra i ritardi nelle comunicazioni, che per non prestare il fianco a malintesi vanno lette nero su bianco, ed attendere le relative ordinanze regionali, provinciali e comunali in materia anche di ospitalità per chi proviene dalle regioni più a rischio a pochi giorni dal via avrebbe complicato logisticamente non poco la trasferta di quegli equipaggi provenienti da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Un problema in più per quegli equipaggi di regioni destinati ad incontrare ulteriori difficoltà anche nel muoversi, oltre a quelle che in questo momento stanno mettendo nei loro territori sotto scacco molte attività. Una decisione amara ma praticamente obbligata, che mette sul piatto le complicazioni che vanno oltre alla burocrazia dei permessi in se, che devono essere rilasciati dalle autorità pubbliche. Un problema che ha rimarcato anche la federazione in quello che orami rischia di diventare un bollettino di guerra settimanale. Dove ha dato il via libera a gare locali nelle zone a basso rischio, ma ha responsabilizzato gli organizzatori delle gare senza titolazioni nazionali a controllore che non ci siano piloti o squadre provenienti dalle zone a rischio (rosse e gialle). Restano invece al palo sino a domenica 8 marzo le gare valide per i titoli nazionali (di cui il Vallate Aretine fa parte). La nuova data è arrivata questa sera e va a collocare la gara nell’ultimo week end di luglio, dal 24 al 26.
