Il campionato medio orientale parte dal Qatar con il Qatar International Rally e propone subito dei colpi ad effetto con i favoritissimi Al Attiyah e Al Suwaidi che finiscono al tappeto aprendo le porte del successo alla Subaru gruppo N di Al Naimi.
Che il campionato del middle east non abbia mai spiccato per il numero degli iscritti alle gare è un dato di fatto, ma sette partenti la dice lunga su come se la passi male anche il campionato di principi, emiri e sceicchi. Favoritissimo della vigilia manco a dirlo Nasser Al Attiyah, che però nelle fasi iniziali ha dovuto lottare corpo a corpo con la vettura gemella di Kalid Al Suwaidi, infiammando la gara almeno sino alla sesta speciale. A quel punto Nasser chè ha cominciato ad affondare i colpi ed è riuscito a mettere tra se ed il connazionale una quarantina di secondi in un paio di speciali. Sulla nona speciale con la pressione di tenere il passo di Nasser, Al Suwaidi rimedia un bel cappottamento e deve abbandonare la compagnia. A quel punto Al Attiyah si trova un primato tra le mani e nove pesantissimi minuti di vantaggio, ma sulla penultima speciale della gara la sua Skoda Fabia accusa un cedimento meccanico ed a trovarsi il successo servito su un piatto d’argento è la Subaru Impreza di Al Naimi che ha un vantaggio di una decina di minuti sulla Mitsubishi di Nasser Al Kuwari. Il pilota Qatariano riporta così un gruppo N sul gradino più alto del podio del campionato Medio Orientale, ma sopratutto per una volta non si parte con super Nasser subito al comando.