Il round bresciano del CIAR inizia sui due chilometri e mezzo della power stage di val Sabbia, ed a battere lo scratch e mettere altri tre punti in carniere è il neo campione Italiano Andrea Crugnola che molla un secondo al primo degli avversari, manco a dirlo l’astro nascente Andrea Mabellini.
A prendersi lo shake down è stato uno dei tanti piloti bresciani, un sorprendente Luca Bottarelli che si è lasciato alle spalle Albertini e Avbelj, accendendo la miccia del campionato Promotion che promette scintille. Il neo campione Crugnola ritorna a correre senza pressioni e si limita ad affinare gli ultimi dettagli sul set-up della sua Citroen C3 Rally2, con il campionato in tasca non si pone più il problema di impressionare gli avversari mostrando subito i muscoli. Ma appena scatta la gara vera, anche se la speciale di Val Sabbia con i suoi due chilometri agonisticamente non dice molto, visto che con il titolo in tasca i tre punti della power stage non sono più un problema per il varesino, Andrea si tuffa nella discesa e va a staccare il suo primo scratch. Due chilometri e mezzo impeccabili, velocissimo e con delle linea degne di un campione di discesa libera, Crugnola mette subito in chiaro che non farà regali o sconti a nessuno. Se sino al Roma capitale è stato un rullo compressore, d’ora in avanti l’obbiettivo è vincere e basta, ed anche i terzi incomodi come Lefevre ad Alba, oppure Gryazin al Sanmarino non potranno contare sul fatto che il pensiero del campionato gli impedisca di andarli a cercare. Questo vale in maniera particolare per il pilota russo, con il quale incrocerà nuovamente i guantoni al Monza, visto l’impegno di Nikolay nel CIRT. Alle sue spalle un Mabellini oramai inarrestabile, la vittoria al Piancavallo gli ha dato tranquillità e carica al tempo stesso, ma sulle strade di casa dove nel 2021 ci aveva corso già al volante di una Skoda Fabia Rally2 Evo, nei due chilometri di val Sabbia ha fatto vedere che quella promessa è oramai una realtà. Terzo a quattro decimi dal Mabe si piazza la Fabia di Albertini, un altro bresciano che punta a fare saltare il banco, ed il derby di casa con Mabellini si annuncia stellare. Fuochi d’artificio anche nel Promotion il migliore nella power è Scattolon che per due decimi brucia Avbelj davanti al padrone di casa Bottarelli, che le tenterà tutte per confermare la sua leadership nella serie Promotion.