In realtà il ritorno del rally più importante del calendario WRC a Gap era cosa già data per sicura alla fine dell’ultima edizione. I problemi logistici del principato, il layout di un percorso slegato rispetto al service, problematico per il traffico e per il pubblico, hanno reso il ritorno nel capoluogo alpino un passaggio quasi obbligato.
Il Rally Montecarlo, con un anno di ritardo ritorna a Gap, la cittadina del dipartimento des Hautes Alpes sede di tappa dal 2014 al 2021. Un passaggio già annunciato alla fine del Montecarlo 2023 proprio dal comune alpino, operazione non troppo gradita dall’ACM, che per questioni formali avrebbe preferito un lancio comune nei giorni seguenti al gran premio di Formula Uno. In pratica con il comunicato attuale hanno solamente ufficializzato la notizia già data a fine gennaio. Il Monte 2024 è stato spostato di una settimana in avanti e si concluderà domenica 28 gennaio con la classica pedana finale all’interno del principato, che ospiterà anche la partenza davanti al casinò nella serata di giovedì 25 gennaio. Un cambiamento che consentirà di dare maggiore respiro al percorso, e ritrovare strade che geograficamente e per altitudine possono riproporre neve e ghiaccio, oppure verglass. Un tracciato finalmente a dimensione di pubblico, dopo due anni complicati su un asse ristretto ad alto rischio ingorghi.