Nel fine settimana torna il Rally Valle d`Aosta, dopo dieci anni di assenza dal panorama rallistico nazionale. Furono Felice Re e Mara Bariani gli ultimi vincitori della classica aostana, che oggi ritorna con una gara con validità nazionale.
Il tempo passa veloce per tutti, portandosi con sé i cambiamenti che il nostro mondo ci pone quotidianamente davanti. Vale anche per il mondo delle corse, e per le gare che ogni giorno abbiamo il piacere di raccontare. Lo sanno bene anche in Valle d`Aosta, che dopo dieci anni senza la sua gara regina, hanno deciso di riportare in voga la storica kermesse che giunge così alla quarantatreesima edizione. Un gradito ritorno, che ripaga i tanti sacrifici che i ragazzi dell’Acva Sport coordinati da Ettore Vierin e Luca Lattanzi, hanno messo in atto negli ultimi due anni. Un lavoro che vede i suoi frutti nei centosessantotto iscritti, segno di un ritorno che piace e che fa emozionare. Non hanno infatti voluto mancare all’appello, piloti del calibro di Elwis Chentre, Alessandro Re (figlio di Felice, quattro volte mattatore in Valle), Jacopo Araldo, Patrick Gagliasso e Gianluca Verna, tutti al via su vetture di classe Rally2, senza dimenticare i forti Marco Blanc e Oscar Rolando al via sulle “fidate” Renault Clio S1600, passando poi ancora per il ritorno di Fabrizio Denchasaz e molti altri aostani. Il resto lo racconteranno le prove speciali, che saranno tre da ripetersi due volte, ripercorrendo tratti mitici come “Pila” , “Cerellaz” e con “Allein – Doues” a chiudere il giro. Il quartier generale sarà ad Aosta, con la partenza e l’arrivo nei pressi dell’Arco Augusto, mentre il riordino e l’assistenza saranno nel piazzale delle cabinovie per Pila.