La Dakar parte inciampando, un incidente che coinvolge 8 spettatori costringe gli organizzatori a cancellare il prologo, lo scratch a sorpresa è di Ten Brinke ma Carlos Sainz riesce a chiudere al secondo posto nonostante il cofano della sua Peugeot si schianti sul parabrezza.
Gli occhi saranno anche tutti per sua maestà Sebastien Loeb, ma sugli insignificanti (almeno sulla carta) 11 chilometri del Prologo di cose ne passano ed anche parecchie, ed fare la parte del leone è il cinquantatreenne Carlos Sainz. Il primo scratch se lo porta a casa Ten Brinke, ma il Madrileno chiude il tratto cronometrato alle sue spalle ad appena tre secondi. Un niente se si considera che in un guado il cofano della sua Peugeot si è sganciato schiantandosi sul vetro anteriore, e per riuscire a liberarsene e ritrovare la visibilità Carlos di secondi ne ha persi ben più di tre. Si fa notare anche Guo Mailing la prima donna Cinese alla Dakar, dopo un salto perde il controllo della sua Mini e rovina fuori strada in mezzo agli spettatori. Otto sono le persone coinvolte, quattro delle quali vengono trasportate immediatamente in ospedale, naturalmente la prova per il resto della carovana si chiude senza transitare sulla prova.