La trentesima edizione del Sanremo Rally Storico ha visto il succcesso di Matteo Musti e Francesco Granata, su Porsche 911 Rsr.
Il pilota pavese si imposto al termine di un estenuante duello con i francesi Erik Comas e Jano Vesperini, su Lancia Stratos, vincitori delle ultime prove, che chiudono con un ritardo di soli 2 secondi e 9. Terzo posto per gli svedesi Mats Myrsrll e Esko Junttila, con un Porsche 911 Rs, in ritardo di due minuti e sedici. “Pedro” e Emanuele Baldaccini, su Lancia Delta Integrale, che hanno accusato una foratura, sono quarti davanti a Maurice e Genevieve Dumas, su Porsche 911 Sc, mentre Maurizio Rossi e Renzo Casazza, anche loro con il 911 Sc , sono sesti.
Protagonisti della gara sono stati anche “Lucky” e Fabrizia Pons, su Lancia Delta Integrale, dominatori della prima tappa, rallentati da forature nelle prime battute, quindi autori di una rimonta nel prosieguo vanificata da una uscita di strada nella seconda tappa.
Paolo Marcattilj e Marco Calegari, su Porsche 911 del 1967, al termine delle dieci prove sono stati i migliori nella ventinovesima Coppa dei Fiori, valida per il FIA Historic Regularity. Con 57 punti hanno preceduto di 19 penalità Maurizio Aiolfi e Paolo Giafusti su Bmw 2002 Tii del 1975, che a loro volta si sono lasciati a 3 punti Giangiacomo ed Eleonora Veisi, su Lancia Fulvia 2C del 65, che chiudono ex aequo con Michele Fantone e Danilo Scarcella, con la Lancia Fulvia Coupé del 74. Christina Crucifix e Marc Sevrin, su Ford Cortina Lotus del 54, sono quinti.