Il Bassano anche soprannominato il mundialito del Veneto torna a incoronare un pilota della regione, ed è Marco Signor ad interrompere un digiuno di tre anni dove per due volte è passato lo straniero e nell’ultima il Romagnolo Campedelli. Alle spalle di Signor è stata lotta all’arma bianca tra Pinzano e Testa per il titolo.
I favori del pronostico prima di ieri pendevano dalla parte del pilota Trevigiano, l’unico punto interrogativo era legato alle capacità di adattamento di Signor alla Toyota GR Yaris rally2 della Step Five. I dubbi però si sono dissolti già nello shake down dove Marco passaggio dopo passaggio si è sempre migliorato, ed al quarto giro ha fissato uno scratch di quelli pesanti con un secondo di vantaggio su Oriella (secondo), in appena due chilometri e seicentocinquanta metri cronometrati. Un successo che ha ripetuto a stretto giro di posta nella speciale show in notturna, dove è tornato a mettere in fila tutti sia pure per soli due decimi. Il sabato mattino la gara ha lanciato la sfida vera sui ventidue chilometri della Cavalletto, ed a quel punto Signor ha messo in chiaro, per chi non avesse capito, di essere il nuovo padrone della gara, rifilando manciate di secondi a tutti. Solamente Testa è riuscito a mantenere il suo distacco, sia pure per pochi decimi, sotto il muro dei dieci secondi, mentre tutti gli altri si sono ritrovati oltre i dodici secondi con Sossella, Pinzano e Bottoni. Il Trevigiano anche se la gara è appena agli inizi, continua a macinare un buon passo ma senza spingere a tutta, in attesa della replica sulla speciale lunga dove da un altro strattone, e porta il suo vantaggio su Testa a una ventina di secondi, con Pinzano che nella prima metà della gara lotta con le unghie per rimanere in scia a Testa. Una condotta inappuntabile quella di Signor e nonostante un finale in controllo, nulla concede ai suoi avversari, e nonostante l’ipoteca calata già sulla seconda speciale vince ben cinque delle otto speciali disputate. Un gran bella gara, all’esordio su una vettura come la GR Yaris rally2 che sembra tagliata a sua misura. Nella volata finale con il doppio passaggio sulla Valstagna il pilota Biellese mette la sua Volkswagen Polo R5 alla frusta e riesce a saltare la Skoda Fabia RS Rally2 di Giuseppe Testa, ed i due si presentano per l’ultimo passaggio sull’università separati da appena nove decimi. Il Biellese però si ripete e con il terzo scratch (tutti sulla Valstagna) riesce a tenersi la piazza d’onore bruciando per 2”.4, ed il pilota molisano deve arrendersi al suo avversario nella corsa al campionato proprio sulla speciale che si arrampica sull’altopiano. A chiudere la top five troviamo le Fabia RS Rally2 di Federico Bottoni e Giacomo Pasa che approfitta dello scivolone sull’ultima speciale di Zanolli.
