IL VAL D’ORCIA STORICO E’ DI PIERANGIOLI

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Il terzo round del campionato italiano rally terra storica si sposta a Radicofani, ed a fare saltare il banco è la Sierra Cosworth 4×4 di Pierangioli – Del Sordo, con sette successi parziali su dieci tiene i suoi principali avversari alle corde dalle tutto dietro di Pelliccioni e Succi, al vincitore dei primi due round CIRTS Sipsz.

Il rally Val d’Orcia storico alla sua quinta edizione nel CIRTS ha trovato nel pilota di Montalcino il suo migliore interprete, dopo una prima uscita stagionale al vallate aretine sull’asfalto dove è stato costretto ad issare bandiera bianca, sulla terra senese ha dominato senza fare sconti a nessuno. In particolare alla Lancia Delta Integrale 16V di Mauro Sipsz e Fabrizia Pons, leader incontrastati del CIRTS dopo avere firmato il Valle del Tevere e il Città di Foligno. Nella prima frazione lo scontro tra i due è stato tiratissimo, ed a fine sabato Valter nonostante i suoi due scratch è riuscito a mettere tra se ed il suo avversario poco meno di una manciata di secondi. Da sottolineare i due scratch fatti segnare dalla Ford Escort RS 1800 MKII di Bruno Pelliccioni che a fine giornata tiene le due trazioni integrali nel mirino, ad appena 11”.5, mentre il resto del gruppone a cominciare dalla BMW M3 di Succi insegue con un ritardo di una cinquantina di secondi. Fuori dai giochi per il successo finale. Nella frazione più corposa della domenica Pierangioli affonda i colpi, ed inanella cinque scratch consecutivi una potente trainata che gli permette di mollare tutti gli avversari. Fatica a tenere il passo anche la Delta di Sipsz, che nel primo passaggio sulla lunga perde un paio di minuti per un problema tecnico e scivola irrimediabilmente in quarta posizione. Il primo inseguitore della Sierra 4×4 diventa la Ford Escort a trazione posteriore di Pelliccioni, che nel finale va a battere un ultimo scratch e conclude la sua gara ad appena quaranta secondi dalla testa della gara. Un risultato che gli vale il successo nel terzo raggruppamento. Gradino basso del podio per la BMW M3 E3 di Succi Graffietti a due minuti abbondanti dalla testa della gara, che riesce a resistere al ritorno della Lancia Delta di Sipsz. A chiudere la top five la Lancia Delta di Nicolò Fedolfi, un altro pilota della Montalcino rallystica. Il secondo raggruppamento registra il successo della Volkswagen Käfer 1303 S di Pelagatti, decisamente più attardato nella generale.

CLASSIFICA

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